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Emergenza covid-19: 10 milioni di euro destinati al sostegno dell’industria musicale, discografica e fonografica

A sostegno dell’industria musicale, discografica e fonografica a causa dell’emergenza Covid-19, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (con decreto del 5 agosto 2020, n. 89) ha destinato 10 milioni di euro per l’anno 2020.

Le risorse, provenienti dal Fondo emergenze di cui all’articolo 89 del decreto-legge “Cura Italia” del 17 marzo 2020, n. 18 (convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020 n. 27), sono rivolte a coloro che hanno determinati codici ATECO.

Nello specifico:

  • una quota pari a 5 milioni di euro è destinata al sostegno degli operatori con codice ATECO principale 59.20.10 “Edizione di registrazioni sonore” (Edizione di dischi, Cd, Dvd e nastri con registrazioni musicali e altre registrazioni sonore)
  • una quota pari a 5 milioni di euro è destinata al sostegno degli operatori con codice ATECO principale 18.20.00 “Riproduzioni di supporti registrati” (Riproduzione da originali di dischi per grammofono, compact disc e nastri con registrazioni musicali e altre registrazioni sonore; riproduzione da originali di filmati cinematografici ed altre registrazioni video su Dvd, compact disc e nastri; riproduzione da originali di software e dati su dischi o nastri); 59.20.20 “Edizione di musica stampata” (Edizione di musica stampata, spartiti) o 59.20.30 “Studi di registrazione sonora” (inclusa la registrazione su nastro – ossia, non dal vivo – di programmi radiofonici).

Il decreto elenca poi una serie di requisiti ulteriori necessari per avere accesso al fondo:

  • avere sede legale in Italia; 
  • avere presentato dichiarazione dei redditi per l’anno 2019; 
  • risultare iscritti alla Camera di commercio industria artigianato e agricoltura (se soggetto ad obbligo di iscrizione); 
  • essere in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale e assicurativa;
  • assenza di procedure fallimentari; 
  • non aver riportato condanne definitive per violazione delle norme di protezione del diritto d’autore o dei diritti connessi.

Le domande potranno essere presentate utilizzando unicamente i modelli predisposti e resi disponibili sulla piattaforma on-line dalla Direzione Generale Spettacolo entro e non oltre le ore 16:00 dell’8 settembre 2020. 

Per ulteriori informazioni: decreto 5 agosto 2020, n.89.

 

Immagine: "Money" rilasciata da "Pictures of Money" con licenza CC BY 2.0
Fonte: flickr